Lasciamo perdere per un po' i conti e i riconti degli ultimi seggi, tanto perdere abbiamo già perso di sicuro. Ci rimane da capire in che senso hanno vinto Berlusconi e la Lega, e da pronosticare in che senso andrà l'Italia nei prossimi anni.
Mr. B ha una maggioranza molto forte, ma senza Lega non potrà fare nulla. Ora, perchè la lega dovrebbe causare problemi? in fondo, si dice, sono rimasti leali per 5 anni di governo. Ma questa volta hanno i numeri per imporre il federalismo, rimandato da Mr. B per tutta la scorsa legislatura (e poi proposto in una ridicola serie di modifiche alla costituzione in senso presidenziale, giustamente bocciate dal referendum). Almeno, e anzi soprattutto, quello fiscale, perchè al lumbard, gira che ti rigira, ci pesano i soldi che si frega la Roma Ladrona. Fin qui tutto bene, no? si farà? voglio vedere come ne esce il Sud. Visto e considerato, tralaltro, che nessuno (mettiamocela via) farà qualcosa di serio contro Mafia, Camorra, Ndrangheta ecc...sempre se non ci pensa l'Onu, si capisce :P
Ecco l'altro punto fondamentale, Mr. B ha vinto al Sud, anzi ha stravinto al Sud. Dove non c'era la lega, in qualche maniera ha vinto lo stesso, e ora dovrà fare l'equilibrista, visto e considerato che si profilano tempi duri per l'economia italiana. Insomma, non ha più scuse per non fare subito quello che chiede le Lega, ma potrebbe essergli fatale (e al Sud tra poco si voterà per quasi tutte le regionali, se ricordo bene).
Credo che se la caverà per un po' spingendo sull'altro lato del "sogno" leghista, ovvero la (percezione di) sicurezza. Anzi, lo temo. Finirà che gli ultimi degli ultimi saranno etichettati come il vero male dell'Italia, e già il vento spira troppo forte in quella direzione, di recente. Quanto possa durare Mr. B facendo questo gioco, non lo so, bisogna però anche vedere quanto voglia durare, considerato che non ha ancora molto da sistemare. Una volta che avrà vietato le intercettazioni (retroattivamente, ci scommetto) e annullato ogni possibilità di risoluzione del conflitto d'interessi, potrà anche ritirarsi e lasciare la patata bollente in mano a Fini (il cui atteggiamento remissivo spiego solo come attesa di qualche ricompensa).
E la sinistra?
la sinistra, ora come ora, non è in parlamento. Il Pd è a sinistra? c'è la possibilità che raccolga le istanze più a sinistra della propria base, nell'ottica di rappresentare anche (almeno una parte del) l'elettorato della sinistra arcobaleno. Personalmente, non conoscendo però la capacità di ascoltare la base dei vertici partitodemocratici, non ci faccio troppo affidamento. Spero di essere smentito. Non ha più scuse, però, per non prendere sempre maggiore forza, compattezza e consenso.
La sinistra "radicale", invece, ha pagato il progetto forse troppo lungo (5 anni...certo, come no) dello scorso governo con uno scotto in voti forse imprevedibile, ma sicuramente salutare. Era ora, sinceramente, che si cominciasse a levare la polvere da quella parte, e gli spazi che si sono aperti a sinistra li si deve occupare nella società civile, dandosi da fare per creare dapprima qualcosa (e magari qualcosE, al plurale), e solo in vista delle prossime elezioni un partito. Insistere con Bertinotti, Diliberto, Giordano e compagnia sarebbe perseverare, e per quanto perseverare sia piacevolmente diabolico forse non è più il caso. Siamo noi gggiovani di sinistra a non avere più scuse.
p.s. Casini, lo sai che scomparirai pian piano? comincia a rendertene conto, il tuo buon risultato durerà ancora questa legislatura e poi si disperderà tra PD e Pdl.
p.p.s. DiPietro è stato fenomenale, sono contento, dopo tutto, di averlo votato. Speriamo che trovi il modo quantomeno di battagliare, anche se vincere, non vincerà nemmeno i premi di consolazione, temo, quantomeno in materia di giustizia e informazione.
15/04/08
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento